La seduta consiliare si apre con la comunicazione da parte del capogruppo del Pdl Claudio Becagli, della variazione del nome del gruppo consiliare, che diventa Forza Italia. Non aderisce il consigliere Buzzegoli.
Il presidente del consiglio affronta, su segnalazione, la questione delle assenze dei consiglieri. Il regolamento prevede che il consigliere che risulti assente per più di tre consigli consecutivi, decada, a meno che non fornisca valide giustificazioni. Santetti e Cavoli (Forza Italia) risultano essere in tale condizione.
- Verifica dello stato di attuazione dei programmi e del permanere degli equilibri di bilancio anno 2013 ex art. 193 del D. LGS 267/2000-variazione di bilancio-patto di stabilità interno:
- Modalità di gestione del servizio di gestione degli impianti sportivi-approvazione linee di indirizzo e relazione ex art. 34 comma 20 del DLN n. 179/12 e approvazione modifiche statuto Iride srl:
Il comune, da parte sua, si impegna a versare 90000 euro di contributi ogni anno; inoltre, lo statuto è funzionale al rispetto delle norme di legge. Becagli si lamenta del fatto che i rappresentanti delle partecipate dovrebbero rispondere dei risultati di bilancio al consiglio, ma non è mai accaduto, purtroppo. Interviene il consigliere di Forza Italia Giusti, il quale domanda al sindaco chi paghi le utenze Enel degli impianti sportivi. Il Sindaco risponde che in alcuni impianti paga il Comune e successivamente viene rimborsato da Iride. Il dott. Baccetti, che si occupa anche della scelta dei servizi da affidare all’associazione Villa Caruso, ha stilato una relazione sulla gestione degli impianti sportivi ed ha considerato il bando come molto corretto. Becagli continua il suo intervento, osservando che l’amministrazione comunale affida servizi ad un privato, i quali esulano dal contratto di servizio e senza passare dal consiglio comunale: tutto ciò è scorretto; inoltre, come si evince dal bilancio 2011 di Iride, l’utile ammonta a poche centinaia di euro. L’amministratore di Iride percepisce 20000 euro l’anno, il 10% del fatturato. Una cifra troppo alta, secondo Becagli, il quale si domanda a cosa servano 5 consiglieri per gestire una piccola realtà come quella degli impianti sportivi di Lastra a Signa. Lo statuto, poi, è inaccettabile, poiché non pone limiti agli importi degli stipendi. Il relatore dei bilanci di Iride(che è lo stesso commercialista che li redige per l’associazione Villa Caruso), è stato richiamato dai sindaci revisori poiché aveva proposto un contributo del Comune a favore di Iride di 110000 euro anziché 90000. Becagli termina il proprio intervento affermando che la gestione delle partecipate da parte del Comune è fallimentare. Prende la parola il consigliere Buzzegoli (PDL), denunciando lo scandalo del ricorrere all’ affidamento di ulteriori servizi fuori bando, i quali consentono un profitto non previsto nella gara, a vantaggio del privato, ossia di Iride. Becagli (Forza Italia)chiede, per ovviare a ciò, un contratto di servizi chiaro con un elenco dei servizi che la società deve fornire. Il contributo del Comune deve essere calcolato in base agli impegni che la società si accolla. Interviene il consigliere Calistri (PD), chiarendo che il contributo di 90000 euro non è esagerato e non copre le spese inerenti le utenze Enel; inoltre, sottolinea che i servizi ulteriori sono comunque servizi in più per i cittadini e non un guadagno per il privato. Il Sindaco conclude che inserirà nel bando cosa il privato deve fare, ma lasciando libertà di iniziativa. La maggioranza approva con 12 voti favorevoli, si astengono il consigliere Buzzegoli (PDL) e il consigliere Bertelli, vota contrario Forza Italia (6 no).
- TARES-art. 5 DL 31 Agosto 2013 n. 102-modifiche al regolamento comunale per l’istituzione e applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi:
- TARES- art.5 DL 31 Agosto 2013 n. 102-modifica tariffe del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi tares per l’anno 2013:
- Progetto unitario presentato da Daniela Sforza- approvazione ai sensi dell’art. 62 bis del regolamento vigente:
- Modifica attribuzione categoria storica o di interesse storico ai sensi dell’articolo 66 del regolamento urbanistico-richiesta 11 del 21/10/2009: