Consiglio Comunale del 11 Giugno 2013
di Elena Giusti, PDL Lastra a Signa
- Approvazione della convenzione fra i 18 comuni dell'area metropolitana del Valdarno e del Chianti fiorentino per la realizzazione del sistema documentario integrato dell' area fiorentina:
proposta di delibera. L'assessore Capaccioli spiega che grazie a questa convenzione stipulata tra 18 comuni dell'area fiorentina e Firenze, i cittadini possono leggere volumi in quantità' senza spendere per l'acquisto. Il sistema funziona, quindi si chiede al consiglio di approvare il rinnovo della convenzione. La proposta è approvata all'unanimità.
- Statuto comunale - modifiche:
il presidente della prima commissione, nonché capo gruppo del PDL di Lastra a Signa Claudio Becagli, spiega che le modifiche riguardano la rappresentanza di genere nella giunta e nel consiglio comunale, a partire da una legge nazionale. Il PDL ne ha proposte alcune e le ha sottoposte alla commissione. Si è deciso di lasciare al Sindaco la possibilità di nominare un numero di assessori di qualunque genere (sesso) per avere rappresentanze di genere più ampie.
Le modifiche sono approvate all' unanimità.
- Varianti al piano strutturale e al regolamento urbanistico per la conversione delle unità di misura delle funzioni del dimensionamento degli insediamenti ai sensi e per gli effetti della legge regionale 1-2005 s.m. e i.; approvazione delle determinazioni assunte in merito al contributo regionale e a 1 osservazione presentata; approvazione delle varianti:
l'assessore Manetti spiega che e' pervenuto un contributo dalla Regione, assunto in toto e che riguarda gli aggiornamenti normativi per il ridimensionamento. Le osservazioni pervenute da parte della Coop circa un eventuale aumento della superficie per la grande distribuzione, sono state respinte poiché la superficie rimarrà immutata. Il consigliere Pdl Buzzegoli pensa che questa variante sia neutra e irrilevante ai fini della trasformazione del territorio. Si domanda e domanda all'amministrazione comunale come mai sono occorsi tre passaggi in consiglio comunale e un anno per l'approvazione. Buzzegoli afferma che la Regione Toscana vuole approvare una nuova legge regionale entro l' anno e si dichiara preoccupato per la complessità della stessa, poiché paralizzerà qualunque programma dell' amministrazione: per fare una variante semplice occorreranno verifiche costose e tempi lunghi di attesa. L' assessore Ferracani concorda e considera tale legge disastrosa; per quanto riguarda la variante in oggetto spiega che l'unità di misura sarà convertita da metri quadri in alloggi. La variante e' approvata con i voti della maggioranza e dell' opposizione. Si astiene il consigliere Bertelli.
- Interrogazione su situazione di pericolosità dei marciapiedi e della piazzetta lungo la via Chiantigiana nella frazione di Ginestra, presentata dai consiglieri Lari e Taccetti (PD) il 17 Aprile 2013:
i consiglieri evidenziano la presenza di mattonelle sconnesse e paletti divelti sui marciapiedi di via Chiantigiana, segnalando la caduta di una cittadina . Chiedono se l'amministrazione è a conoscenza dei fatti e che tipo di intervento è stato effettuato. Risponde l'assessore Milanesi, spiegando che i paletti sono stati divelti da automobilisti e che sono già stati sistemati; per quanto riguarda la piazzetta, è stato redatto un progetto ed effettuata una gara per l'espletamento dei lavori (il cui importo è pari a Euro 99.975.000, compresi i lavori inerenti la staccionata e la sistemazione del parcheggio di via Val di Pesa) il cui inizio è fissato per Luglio 2013. Lari si ritiene solo in parte soddisfatto, poiché i tempi sono troppo lunghi mentre il problema della sicurezza è quotidiano.
- Interrogazione sull'utilizzo dei fondi ex articolo 31 CCNL, presentata dal consigliere Buzzegoli (PDL):
I progetti approvati e finanziati nel 2012, a che punto sono? Il Sindaco risponde che dei 115 progetti, 19 sono di sviluppo e di miglioramento (28.581.00 Euro) per 88 dipendenti; il problema è che il contratto non è stato firmato dalla controparte. Buzzegoli si ritiene parzialmente soddisfatto, poiché è inutile che i contratti vengano redatti se poi non sono resi operativi entro il primo trimestre dell'anno. O si premia il merito del dipendente in tempi ragionevoli, oppure diventa una farsa. I dipendenti si sentono presi in giro quando i contratti non vengono firmati. Il Sindaco concorda.
- Interrogazione sul mancato incasso da parte di DIGEP SRL, dell'imposta da essa riscossa per la pubblicità, pubbliche affissioni e tosap, e sulle azioni messe in atto per il recupero dell'ammanco da parte dell'ente locale, presentata dal consigliere Becagli (PDL):
E' la seconda interrogazione sulla questione. La DIGEP fu messa in mora nel 2011 per inadempimento; fu segnalata alla Corte dei Conti e risolto il contratto. Il Comune vanta un credito di Euro 458.000. La Corte dei Conti ha condannato la DIGEP (che è fallita) e le somme sono state sequestrate e conservate in conti correnti e presso Poste Italiane. Nell'Aprile 2013 l'amministrazione comunale ha chiesto il dovuto e il giudice fallimentare ha dichiarato esecutivo lo stato passivo. E' stato incaricato un avvocato per acquisire quanto dovuto dal Comune di Lastra a Signa, ma per ora sono stati incassati Euro 8.119.00. Becagli denuncia le colpe della dirigenza di allora, che non ha controllato. Il contratto con la DIGEP fu stipulato nel 2009; tutto ok per un anno, poiché la DIGEP versava all'amministrazione comunale quanto da essa riscosso, poi si interruppero i pagamenti. Becagli ritiene impossibile che nessuno si sia accorto di nulla.
- Interrogazione sull'immobile ex-Coop, presentata dal consigliere Giusti (PDL):
La presente interrogazione per avere notizie sulla destinazione dell'immobile, oramai fatiscente situato in zona centro sociale e frequentato da clandestini. Si chiede quali siano i tempi per la sua destinazione, possibilmente utile alla comunità. L'assessore Manetti spiega che quell'immobile è per 2/3 di proprietà privata e per 1/3 di proprietà dell' amministrazione comunale (per l'esattezza la parte seminterrata, una volta adibita a parcheggio della Coop. Nel 2008, con l'approvazione del regolamento urbanistico, il privato chiese un aumento della possibilità di edificare, che fu respinta. Il progetto originario prevedeva demolizione con ricostruzione e ampliamento o aumento di volume, con la realizzazione di alloggi max 3 piani e distribuzione di beni e servizi(negozi); la zona, però, è a rischio idraulico, di allagamento e per tale motivo nel 2008 si fu stipulato un accordo fra amministrazione e il privato. Al Comune spettavano 13 alloggi popolari su 25 e un tot di metri quadri da gestire per beni e servizi. Le spese sarebbero state suddivise nel seguente modo: 68% al privato e 32% all'amministrazione comunale. L'accordo, proposto dal privato, non ebbe però seguito. A Settembre di quest'anno scadrà l'accordo e l'area sarà risanata. Giusti non è soddisfatto della risposta; l'amministrazione avrebbe dovuto vendere quella parte seminterrata, vista l'inutilità della stessa e il degrado. Interviene Buzzegoli, sottolineando che il valore dell' area di proprietà dell'amministrazione è stimabile. Cerchiamo di ridimensionare l'errore compiuto nel 2008 e recuperiamo somme utili per la collettività. Valorizziamo l'area e annotiamolo nel bilancio. L'assessore Manetti risponde che per quell'area le progettazioni unitarie sono difficili e andrebbero riviste le impostazioni, anche perché è zona paesaggistica (urge la convocazione della Regione, della Provincia, della sovrintendenza); inoltre, se il privato non si muove, l'amministrazione comunale non può far nulla.
- Interrogazione numero 4 sui lavori inerenti la rotatoria Via di Rimaggio - Via Livornese e sullo stato, ad oggi, dell'area in questione, presentata dal consigliere Buzzegoli (PDL). Richiamata la prima Interrogazione presentata in data 17/09/2010 e discussa nella seduta del Consiglio Comunale del 03/11/2010. Richiamata la seconda interrogazione presentata in data 12/03/2012 e discussa nella seduta del Consiglio Comunale del 21/03/2012; Richiamata la terza interrogazione presentata in data 22/11/2012 e discussa nella seduta del Consiglio Comunale del 28/11/2012; Preso atto delle risposte dell’Assessore Milanesi circa il ritrovamento, durante i lavori di scavo, di rifiuti nocivi e la conseguente messa in sicurezza dell’area, con accertamenti da parte dell’Arpat; Preso atto delle risposte dell’Assessore Milanesi circa la bonifica dell’area, ovvero dato l’alto importo dei lavori di bonifica, l’Amministrazione comunale avrebbe chiesto una sovvenzione alla Regione Toscana; Rilevato che in data 8 Aprile 2013 è stato installato un cantiere nell’area parcheggio motocicli, denominato “Servizi di indagini premilinari per la rimozione dei rifiuti presso l’area rotatoria SS67/Rimaggio” e che tale cantiere è stato rimosso il 20 Aprile 2013; Rilevato che di tempo ne è trascorso senza alcuna vera ripresa dei lavori; Rilevato, infine, lo stato di incuria in cui versa l’area in questione (buche del manto stradale nel parcheggio, mancata pulizia dello stesso, distacco di mattonelle dal rivestimento della struttura ascensori, sporcizia varia ed erba incolta davanti all’entrata dell’ascensore, peraltro mai entrato in funzione); Ribadita la necessità ed urgenza di conoscere i dettagli della vicenda SI INTERROGA IL SINDACO E LA SUA GIUNTA COMUNALE Per conoscere se e quando l’Amministrazione Comunale ha presentato domanda di sovvenzione/ contributo alla Regione Toscana e per quale tipologia di interventi; Per conoscere l’esito delle indagini preliminari per la rimozione dei rifiuti e l’effettivo costo (previsto per € 19.000,00); Sui motivi per i quali l’intera area non sia stata almeno ripulita e sistemata in attesa degli interventi definitivi. Il Consigliere Comunale PdL Marco Buzzegoli.
Al primo quesito l’assessore Milanesi risponde che nel 2012 e’ stata fatta la domanda di finanziamento per la messa in sicurezza dell’area inquinata, per un importo di Euro 404.483.63. Risponde anche al secondo quesito, limitandosi ad affermare che il costo inizialmente previsto per i lavori di cantiere, pari ad Euro 19.000 e’ levitato fino ad Euro 25.000 e che la ditta incaricata ha stilato una relazione, che non ha però esposto durante il consiglio comunale, poiché non l’aveva. Milanesi ribadisce che l’amministrazione comunale ha fatto il possibile per mantenere il decoro del paese e che il Comune e’ vittima di questa vicenda. “Mica il Comune può tagliar l’erba ovunque”, continua e conclude affermando che ogni volta transita da quell’area, si sente quasi colpevole”. Milanesi risponde anche al quesito inerente l’incuria in cui versa l’area. Le grosse buche del manto stradale all'interno del parcheggio della stazione (LA CUI MANUTENZIONE SPETTA AL COMUNE) saranno ripristinate a Luglio. Per quanto riguarda la grossa mattonella che e’ rovinata a terra, staccatosi dalla struttura ascensori, poiché non e’ di pertinenza dell’amministrazione comunale, e’ stata inoltrata domanda di ripristino a Ferrovie. A proposito dell’ incuria dell’area, la manutenzione non spetta all’amministrazione comunale, ribadisce Milanesi e afferma che Ferrovie ha ripulito l’area. Interviene anche il Sindaco che afferma che Regione ed Arpat avevano deciso di finanziare l’intervento, ma ora Arpat ha sollevato problematiche che il Sindaco non ha saputo enunciare alla platea. Il 19 Giugno 2013 si svolgerà in Regione una riunione sull’argomento, alla quale anche il sindaco parteciperà, dalla quale potrebbe scaturire anche un NO definitivo alla rotatoria. Buzzegoli fa notare che il 23 Febbraio 2013, il consigliere Bertelli aveva presentato un –“Interpellanza sulla necessità della rotatoria zona stazione ferroviaria di Lastra a Signa (Via Livornese, Via di Rimaggio), domandando se il Comune avesse chiesto il finanziamento alla Regione Toscana per poter effettuare i lavori inerenti la bonifica dell’area in questione . Rispose l’assessore Milanesi che la burocrazia e’ un grande ostacolo e che il bando della Regione per chiedere finanziamenti sarebbe scaduto il 30 Aprile 2013; “gli uffici stanno quindi preparando la domanda di finanziamento”, concluse Milanesi. Buzzegoli prende la parola ed affronta anche il nodo delle responsabilità: “ dire che se non ci pensa la Regione Toscana non possiamo far nulla”, non mi torna. “E’ dovere dell’amministrazione comunale risolvere la questione, poiché la rotatoria avrebbe un’importante funzione per la viabilità dell’area, congestionata e molto problematica”. Buzzegoli, infine, si sofferma sul nodo incuria; “Con che coraggio si può dire che quell’area e’ delle Ferrovie, quindi non spetta a voi fare alcunché?. Un’amministrazione comunale seria deve intervenire. Quell’area abbandonata pregiudica il DECORO e la vivibilità e il Sindaco dovrebbe usare ogni mezzo a sua disposizione per ovviare al problema. Basta con lo scarica-barile, o si fa pressione per ottenere il dovuto o perché preme, lo si ritiene importante per il bene dei cittadini e delle cittadine. L’area della stazione ferroviaria e’ il biglietto da visita di Lastra a Signa per chi vi giunge in treno e sinceramente, e’ un gran brutto biglietto da visita. Mi domando, infine, se l’amministrazione comunale vuole davvero la realizzazione dell’opera. Nannetti risponde che il parcheggio e’ gestito dal Comune e che il Comune interviene nei propri ambiti, non può fare altro. Ribadisce che non e’ stata l’amministrazione comunale ad inquinare l’area, che l’area non e’ del Comune. Il consigliere Bertelli interviene chiedendo come mai non sia stata effettuata in primis una caratterizzazione, cioe’ un’analisi del terreno sino a due metri di profondita’ per capire l’esatta ubicazione dei rifiuti, e poi provvedere alla rimozione. Secondo il Sindaco, tale intervento ha un costo molto alto. La discussione termina. Buzzegoli non è soddisfatto delle risposte.
- Interrogazione sul pessimo stato di manutenzione del manto stradale della zona artigianale di Stagno, con particolare riferimento a Via degli Scalpellini, via dei Ceramisti e Piazza delle Trecciaiole, presentata dal consigliere Becagli (PDL):
la zona è molto dissestata e Becagli si preoccupa per l'incolumità dei cittadini ed in particolare dei ciclisti. L'assessore Milanesi risponde che l'amministrazione comunale ha asfaltato molte strade lastrigiane, ma i soldi non sono sufficienti per sistemarle tutte. Via degli Scalpellini è stata asfaltata, ma per le altre, come ad esempio Via Livornese, occorrerà aspettare. Becagli non è soddisfatto delle risposte.